Proverbi fiamminghi
Scuola Primaria

I nostri proverbi ecologici

Le classi prime della scuola primaria, nell’ultimo mese di scuola quest’anno hanno affrontato una UDA (unità didattica di apprendimento) molto particolare.

Siamo partiti osservando il bellissimo dipinto di Bruegel il vecchio “Proverbi fiamminghi”. In questo splendido quadro il pittore ha voluto unire più di 100 proverbi in uso al suo tempo nella sua terra. Abbiamo quindi cercato di riconoscerne qualcuno.

Gli alunni hanno poi cercato di raccogliere i proverbi che oggi sono ancora in uso. E’ stato divertente per i docenti cercare di far comprendere ai piccoli le motivazioni che hanno portato alla nascita di molte perle di saggezza legate talvolta ad un mondo che non c’è più, ma che sono ancora più che valide.

La fase cruciale del lavoro è stata poi quella di produrre proverbi e rime sul tema dell’ecologia in modo da creare motti e frasi incisive e facili da ricordare per insegnare a rispettare la natura.

E’ stato un lavoro intenso che gli alunni delle quattro classi prime hanno portato a compimento secondo le proprie caratteristiche e potenzialità. Alcune volte le rime sono uscite di getto, in altri casi la frase finale è stata il risultato dell’elaborazione di un concetto che gli alunni volevano esprimere: in ogni caso si è trattato di un lavoro sentito e genuino che alla fine è stato trasformato anche in disegni realizzati sui quadernoni e sulle digital board.

Una volta preso il ritmo gli alunni hanno saputo elaborare svariati proverbi mostrando di aver compreso il lavoro e con una grandissima creatività.

In questo video alcuni dei proverbi e dei disegni prodotti dalla creatività dei nostri piccoli alunni.

Ecco alcuni dei proverbi elaborati:

Fiore strappato, colore rubato.

Strappa strappa la violetta e diventi una capretta.

Se non raccogli il tuo rifiuto, te pijasse ‘no starnuto!

Quando un fiore troverai, un bacino gli darai.

Acqua sprecata, testa bacata.

Se di acqua sprechi un secchio, non guardarti più allo specchio.

Se di acqua sei sprecone, tu sei proprio un tontolone.

La capra a mangiar fiori ha ragione, ma tu mica sei un caprone!

L’acqua devi risparmiare, se il mondo non vuoi prosciugare.

Macchina spenta, natura contenta.

Bottiglietta abbandonata, terra sporca assicurata.

Se una buona arietta vuoi respirare con la bicicletta devi andare.

Se la bottiglia butti a mare, ai pesci farai del male.

Il rifiuto vagabondo inquina tutto il mondo.

Non inquinare il mare altrimenti fai del male.

Cibo sprecato, mondo spacciato.

Albero piantato, pianeta salvato.

Se una pianta strapperai, tu del male ti farai.

Se le foglie strapperai, un albero morto troverai.

Non avere sempre fretta, vai a piedi o in bicicletta.

Usa un po’ quei tuoi piedoni, lascia fermi i macchinoni.

Chi fa male alla natura è proprio una rottura.

Usa molto i tuoi piedini, o con l’auto l’aria inquini.

Se i piedi userai, molto lontano arriverai.

Se il mondo distruggerai, una figuraccia farai

Se vuoi bene alla terra devi tenerla come una perla

Se vuoi vivere felice nel mondo lo devi rispettare fino in fondo.

La natura è vita per il mondo, abbracciamola in un grande girotondo.

Anche tu ti devi impegnare se il mondo pulito vuoi ammirare.

se di acqua sei sprecone tu sei proprio un tontolone.
Se la bottiglia butti a mare ai pesci farai del male.
Fiore strappato, colore rubato.