LA SCELTA DEL NUOVO NOME
Quando nel 2000, dalla fusione della scuola media “san Francesco” con l’88° circolo didattico “Lombardo Radice” nacque il nostro Istituto Comprensivo, ci venne attribuito d’ufficio come nome l’indirizzo della sede principale della Scuola. Era nato l’IC “Viale Ruspoli 80”.
Il nome non piaceva molto, ovviamente, ma trovarne uno nuovo che mettesse d’accordo realtà scolastiche e di quartiere diverse non era facile.
Si è allora deciso di ricorrere ad una votazione ampia, un vero e proprio referendum che coinvolgesse non solo i docenti, ma anche e soprattutto tutti gli alunni di tutti gli ordini di scuola del nostro Istituto comprensivo.
I docenti hanno individuato delle figure particolarmente significative cui si poteva intitolare l’Istituto Comprensivo (tra di esse ricordiamo Giovanni Paolo II, Collodi, Alice Sturiale, Iqbal Masiq…) e alcuni nomi simbolici (scuola Arcobaleno…): agli alunni sono stati presentati i vari personaggi ed essi hanno poi votato per esprimere la loro preferenza.
In particolare per la Scuola Primaria e per la Secondaria di primo grado questa si è rivelata un’importante occasione di educazione civica per comprendere il meccanismo e l’importanza delle votazioni. Si è infatti scelto di seguire una modalità di voto il più vicina possibile a quella usata “dai grandi” con vere e proprie commissioni elettorali, seggi, cabine e scrutatori, il tutto sotto l’attenta supervisione degli insegnanti preposti.
Il risultato è stato sorprendente per la risonanza che ha avuto fra gli alunni. Il nome scelto? La stragrande maggioranza degli alunni ha scelto ISTITUTO COMPRENSIVO GIOVANNI PAOLO II
LA FESTA DI INTITOLAZIONE
Giovedì 30 Marzo 2006, nel plesso di viale A. Ruspoli, 80 si è svolta la cerimonia di intitolazione del nostro I.C. al nome di “Giovanni Paolo II” alla presenza di numerose autorità del mondo civile e religioso tra cui l’allora sindaco di Roma on. Walter Veltroni, l’assessore alle politiche educative e scolastiche Maria Coscia, il presidente del XIII° municipio Davide Bordoni, il vescovo di settore, sua eccellenza mons. Paolo Schiavon, il rappresentante dell’ambasciatore di Romania, paese col quale era in corso un progetto di scambio didattico e molti altri ospiti.
Le autorità presenti hanno ricordato la figura di Giovanni Paolo II ed hanno manifestato in modo unanime la loro approvazione e la loro gioia per il nome scelto per la nostra scuola, con l’auspicio che le generazioni future che in essa vengono formate possano apprendere e vivere i valori di cui quest’uomo eccezionale fu paladino instancabile.
E’ stata una festa magnificamente riuscita: la scuola era stata addobbata coi colori dell’arcobaleno della pace ed una interessante mostra su Giovanni Paolo II occupava l’intero spazio comune al piano terra dell’edificio principale. Una mostra preparata da tutti gli alunni dell’Istituto che hanno così permesso ai numerosi visitatori di ripercorrere la vita e l’opera del Papa scomparso.
Alla festa erano presenti anche gli alunni della scuola Rumena con cui siamo gemellati grazie al progetto Comenius, essi sono stati accolti da alunni del nostro I.C. figli di loro conterranei e dal rappresentante del loro ambasciatore in Italia.
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